Vi consiglio di visitare questo link: La lavandaia di Kyoto. Troverete cose interessanti su come lavare e aver cura dei vostri Keikogi.
Vorrei riportare un paio di esempi significativi:
Leggo dall’antica raccolta di rotoli dello Storico:
“Gli aloni di sudore giallognoli che si vengono a creare sui karategi dopo gli intensi allenamenti devono essere
Acquistare un Karate-Gi di alta qualità significa fare un investimento per cui si vorrebbe mantenere le sue caratteristiche nel tempo. Con la cura adeguata possiamo ottenere anni di onorato servizio, ma bisogna seguire alcune semplici regole, le quali riguardano essenzialmente le modalità di lavaggio, unico vero intervento di manutenzione al quale siamo … continua la lettura
Obi, non vi fu mai accessorio più strettamente identificato con l’attività di chi l’indossa, è il capo d’abbigliamento più carico di leggenda e misticismo, ma in sostanza non è altro che una striscia di tela che cinge i fianchi e serve sostanzialmente a tener ferma la giacca. Com’è stato possibile che … continua la lettura
I detersivi sono stati introdotti in commercio in Germania, nel 1917. II sapone è una sostanza pulente inefficace, se confrontata ai composti chimici e sintetici conosciuti col nome di detersivi. Ciò perché le molecole dei detersivi hanno un gruppo (idrofilico) di atomi ai quali l’acqua reagisce, e un … continua la lettura
Shureido è diventato lo sponsor ufficiale della Premier League WKF per il 2011 e il 2012
WKF Presidente e il Segretario Gen. WKF con il rappresentante Shureido Sig. Nakasone dopo l’accordo con cui Shureido diventato lo sponsor ufficiale della Premier League WKF per il 2011 e il 2012. Il sig Nakasone, che è il … continua la lettura
In quasi tutte le arti marziali è uso allenarsi indossando un abito Gi (pronuncia: ghi) adeguato; nel Karate quest’abito è il karate-gi (o più comunemente chiamato kimono ), composto da una giacca (uwagi), da un paio di pantaloni (zubon) di cotone bianco e da una cintura (obi… continua la lettura