Intervista al Maestro Nakayama

Intervista al Maestro Nakayama

Il maestro Nakayama non ha certo bisogno di presentazioni, ma ripercorriamo alcuni tratti della sua vita. Nato nell’aprile del 1913 nella Prefettura di Yamaguchi, era discendente del clan Sanada, della regione di Nagano. I suoi antenati erano istruttori estremamente specializzati di kenjutsu (l’arte della spada giapponese). Entrò all’Università di Takushoku nel 1932, completando gli studi mentre nel frattempo si allenava sotto il Maestro Gichin Funakoshi e con uno dei suoi figli, Yoshitaka. Decidendo di dedicare la sua vita al karate, dopo l’università partì per la Cina al fine di migliorare i suoi studi e il suo addestramento. Rientrò in Giappone nel 1946.

large_8561_8243_N-1--Masatoshi-Nakayama_Jacques-BarriacNel 1949, al ritorno dalla guerra, partecipa alla fondazione dell’Associazione Giapponese di Karate (JKA), della quale diviene il primo istruttore ufficiale. Egli ha avuto un ruolo fondamentale nella diffusione del Karate nel mondo e nella creazione dei programmi per istruttori. A lui viene anche attribuita la diffusione e la teorizzazione del Karate a livello scolastico. Hanno avuto particolare importanza anche i suoi libri: “Dynamic Karate” e “Katas of Karate”, pubblicati negli anni 70 e considerati da molti come testi fondamentali per la comprensione di questa arte marziale.

Il Maestro Nakayama muore il 14 aprile 1987, all’età di 74 anni. Sino all’ultimo giorno della sua vita si è dedicato alla realizzazione di video, documentari, libri, scritti e seminari per diffondere il Karate nel mondo. Con un gruppo di karateka, Nakayama contribuì infatti a sviluppare i metodi di insegnamento del karate shotokan, avendolo studiato e compreso scientificamente, pose le basi di uno sviluppo ulteriore. Stabilì moderni programmi per istruttori che ebbero un incredibile successo, permettendo all’arte di diffondersi in modo efficace in tutto il mondo, raggiungendo anche il più piccolo dei paesi.51yc2JkL1ML Il suo contributo alla propagazione dello shotokan in tutto il mondo è leggendario, portò alla ribalta globale un’arte marziale allora semisconosciuta. Nakayama sensei riprese da dove Funakoshi aveva lasciato un’eredità molto pesante e difficile da amministrare.

Di seguito quattro inserti tratti dall’ultima intervista ad un mese prima della sua morte, nell’Aprile del 1987 all’età di 74 anni, Nakayama Sensei si riunì nella sua casa di Tokyo con Salvador Herráiz in quella che sarebbe stata la sua ultima intervista. In essa il Maestro ripassa i principali momenti della storia del Karate, della sua vita, della J.K.A, fino alla questione dei giochi olimpici, ancora oggi di attualità.

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